Sicurezza a scuola: educazione alla cittadinanza, legalità e lotta alle mafie, sicurezza a 360° e benessere nei progetti vincitori del Premio Vito Scafidi

Quasi 800 studenti protagonisti di un ambizioso progetto attivato dal 2021 e ancora in corso per far proprie e diffondere le corrette procedure per l’esodo in caso di terremoto, incendio e per il confinamento in caso di alluvione, nella consapevolezza dell’importanza della mansione e degli oneri connessi. È il progetto “Safety First: la sicurezza a 360°” dell’Istituto comprensivo Giardini – Giardini Naxos (Me), premiato oggi a Roma con il Premio buone pratiche Vito Scafidi, area sicurezza a scuola e sul territorio. Vincitore nell’area educazione alla cittadinanza  attiva il progetto “L’educazione alla cittadinanza attiva” dell’Istituto d’istruzione superiore “Vittorio Emanuele II – Ruffini” di Genova, con 4 giochi da tavolo realizzati dagli studenti, dagli evocativi titoli “17.57, strage di Capaci”, “Mafi-Oca”, “Mafiopoli”, “Oka 41bis”, incentrati sula legalità e sul contrasto e alle mafie.
Ad aggiudicarsi il premio dell’area educazione al benessere l’Istituto d’istruzione superiore “Eugenio Bona” di Biella con il progetto “Promuovere salute e benessere con enigmi e rompicapi”: cinque Digital Escape Rooms – “Butterfly story”, “Deskape room genesys”, “Il buio oltre la porta”, “L’ospedale fantasma”, “Maybe alien” -, tutte incentrate sul tema del benessere psico-fisico. Per l’area sostenibilità e cambiamento climatico ha vinto il progetto “L’acqua della nostra valle…amica preziosa” dell’Istituto comprensivo S1 Arzignano di Arzignano (Vi). Con la produzione di un video e la realizzazione di una mostra nella biblioteca cittadina, gli studenti si sono fatti promotori civici per far conoscere e sensibilizzare la comunità locale sull’uso sostenibile delle risorse ambientali del territorio, a cominciare dal torrente Chiampo e dal suo habitat.

 

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