Giornalismo: Ucsi Lazio, Maurizio Di Schino eletto nuovo presidente

(Foto: Ucsi Lazio)

Rinnovato il direttivo dell’Unione cattolica stampa italiana del Lazio. L’assemblea dei soci si è tenuta a Roma sabato 18 febbraio, nella sede nazionale in Via in Lucina. Nuovo presidente eletto è Maurizio Di Schino, giornalista inviato di Tv2000, già segretario dell’Ucsi nazionale. Giulia Pigliucci, free lance uffici stampa e comunicazione, è stata confermata vicepresidente. Segretario è Alberto Colaiacomo, giornalista, responsabile Area studi e comunicazione della Caritas di Roma e direttore dell’Ufficio per le comunicazioni sociali della diocesi di Civitavecchia-Tarquinia. Nuova tesoriera è Rossella Avella, giornalista, consulente assicurativa e finanziaria della filiale di Direzione di Roma di Generali.
Eletti nel nuovo direttivo anche Francesco Spagnolo, giornalista, dell’Ufficio comunicazione della Caritas italiana; Ermanno Giuca, giornalista, Digital Fundraiser di Salesiani per il sociale Aps e consigliere nazionale dell’Ucsi; Stefano Stefanini, giornalista, direttore de “Il Centro Italia” e vicedirettore della testata online www.newtuscia.it.
Il consulente ecclesiastico è don Stefano Cascio dell’Ufficio per le comunicazioni sociali e parroco a San Bonaventura nella diocesi di Roma.
Fa parte del direttivo anche Wanda Cherubini, presidente dell’Ucsi territoriale di Viterbo, giornalista e direttrice responsabile della testata online www.tusciatimes.eu.
L’assemblea è stata aperta dal presidente uscente Saverio Simonelli. Ha partecipato anche Vincenzo Varagona, presidente nazionale dell’Ucsi.
Il nuovo direttivo regionale ha ricevuto un ampio mandato per i prossimi 4 anni. La prima metà del cammino coincide con il tempo verso il Giubileo del 2025, che vedrà Roma al centro di tanti eventi spirituali e culturali.
Questi gli impegni per il prossimo quadriennio: investire sulla formazione creando nuove sinergie con l’Ordine dei giornalisti del Lazio; riconnessione con i territori, in particolare con gli Uffici diocesani per le comunicazioni sociali; essere più presenti nel dibattito pubblico coinvolgendo le colleghe e i colleghi delle testate laiche e straniere e le professionalità della comunicazione; l’attenzione alle giovani generazioni impegnate nel giornalismo e nella comunicazione, offrendo loro proposte concrete di formazione e di partecipazione attiva; tornare nelle scuole; riflessioni e dibattiti sul servizio pubblico; raccogliere, elaborare e proporre le indicazioni di Papa Francesco su come stare nel giornalismo e nella comunicazione; eventi, anche itineranti, su temi come algoretica, “parlare col cuore” e intelligenza artificiale, democrazia, informazione e comunicazione.
Sarà impegno dell’Ucsi Lazio anche l’organizzazione annuale di un’iniziativa per il 24 gennaio, memoria del patrono dei giornalisti San Francesco di Sales, e il ritrovarsi in piazza San Pietro, per l’Angelus, la domenica della Giornata mondiale delle comunicazioni sociali.

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