Ucraina: Mattarella, “non si può arretrare dalla trincea della difesa dei diritti umani e dei popoli”

(Foto: Francesco Ammendola - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

“La resistenza nei confronti del disegno imperialista manifestato dalla Federazione Russa richiederà un impegno di lunga durata e sta già imponendo sacrifici rilevanti alle nostre popolazioni, a cominciare dal rincaro dei prezzi dell’energia e dei beni alimentari. Ma sono costi immensamente minori di quelli che dovremmo subire se non venisse fermata subito questa logica di aggressione, che ripropone gli scenari di guerre devastanti dei secoli passati”. Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, questa mattina a Skopje intervenendo all’Assemblea in occasione della visita ufficiale nella Repubblica della Macedonia del Nord.
Per il Capo dello Stato, “non si può arretrare dalla trincea della difesa dei diritti umani e dei popoli; e per evitare fragilità o cedimenti dovremo rafforzare la nostra coesione interna, anche mediante misure che possano alleviare i costi, elevati, che le nostre economie dovranno sopportare”. “In questo senso – ha proseguito –, l’Italia sostiene con convinzione il coinvolgimento dei Balcani occidentali nei meccanismi di solidarietà europei volti a garantire la sicurezza energetica, soprattutto in vista del prossimo inverno”. “La misura delle crisi che interpellano il mondo, la dimensione degli altri interlocutori, rendono necessario che i singoli Paesi europei prendano coscienza della necessità di risposte sempre più comuni”, ha ammonito Mattarella.

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