Ucraina: Biella, creato uno sportello di ascolto e orientamento per le famiglie fuggite dalla guerra e per chi le ospita

(Foto: il Biellese)

Il Comune di Biella con Caritas e la Fondazione Cassa di Risparmio ha presentato stamattina in Seminario vescovile di Biella un nuovo servizio di ascolto e accompagnamento per le famiglie ucraine che vivono nel Biellese e per le famiglie che le ospitano. A raccontarlo è “il Biellese”, giornale aderente alla Fisc. Il servizio di ascolto e orientamento è attivo tutti i lunedì e giovedì nel Seminario vescovile di Biella dalle 9 alle 12. Si tratta di un servizio gratuito di ascolto e orientamento professionale ai servizi del territorio (centri estivi, scuola, documenti, sostegni finanziari, etc). Le famiglie che si rivolgeranno ad esso saranno accolte dall’assistente sociale Michelangelo Giroldi e da alcuni volontari di Caritas. A presentare il servizio lo stesso Giroldi, Cristiano Gatti per la Fondazione Cassa di Risparmio che ha contribuito a finanziarlo attraverso il bando “Comunità Accogliente” e l’investimento dedicato di diecimila euro, l’assessore ai Servizi sociali del Comune Isabella Scaramuzzi, il sindaco Claudio Corradino e Maurizio Mosca per Caritas.
L’accesso al servizio è libero, ma si consiglia la prenotazione per evitare attese, scrivendo a caritas@diocesi.biella.it oppure telefonando a 01522721 int. 233.

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