Svizzera: Lugano, domani incontro alla scoperta della Bibbia di Borso d’Este

“Nuovi modi per leggere il Rinascimento – La Bibbia di Borso d’Este dal cartaceo al digitale”. Questo il titolo dell’incontro in programma domani, martedì 14 giugno, alle 18 presso il collegio Pio XII di Breganzona, quartiere di Lugano, in Svizzera.
“La Bibbia di Borso d’Este – si legge in una nota – è una delle più mature espressioni della miniatura rinascimentale europea. Questo codice si compone di due volumi in pergamena. La parte scrittoria venne commissionata al calligrafo Pietro Paolo Marone, mentre la parte artistica a una squadra di miniatori diretta da Taddeo Crivelli e Franco dei Russi. Per il completamento dell’opera furono necessari sei anni di lavoro, dal 1455 al 1461. L’esemplare rimase in Italia fino alla seconda metà del XIX secolo, per poi essere recuperato sul mercato antiquario da Giovanni Treccani, il quale lo donò alla Biblioteca estense di Modena nel 1923”. “Il manoscritto – prosegue la nota – fu oggetto di alcune importanti riproduzioni anastatiche e di un recente lavoro di digitalizzazione, che ha permesso una maggior fruizione e valorizzazione di questo capolavoro rinascimentale”.
La Biblioteca diocesana di Lugano conserva due preziose edizioni anastatiche della Bibbia, che saranno esposte in occasione dell’evento di domani pomeriggio. All’incontro, moderato da Luciana Pedroia, interverranno Marina Bernasconi (Università di Losanna) e Martina Bagnoli (Gallerie Estensi, Modena).

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