This content is available in English

Consiglio europeo: Michel (presidente), guerra, energia ed economia al centro del summit

“Quest’anno ha trasformato radicalmente il nostro panorama energetico e ha reso più chiaro che mai come oggi dobbiamo agire insieme. Garantire la sicurezza dell’approvvigionamento e ridurre i prezzi per i cittadini e le imprese resta la nostra priorità. In questo contesto, esamineremo i progressi da ottobre e forniremo ulteriori indicazioni”. Lo scrive Charles Michel, presidente del Consiglio europeo, ai 27 capi di Stato e di governo attesi nei prossimi giorni a Bruxelles per il summit. “Guarderemo anche avanti alle sfide del prossimo anno per essere pienamente preparati. Una delle pietre miliari più importanti del 2023 sarà la riforma del mercato dell’elettricità che sarà proposta dalla Commissione il prima possibile. I nostri sforzi di coordinamento, tuttavia, devono essere accompagnati da progetti concreti e da un investimento deciso in innovazione, infrastrutture ed efficienza energetica per eliminare gradualmente la nostra dipendenza dai combustibili fossili russi”.
I problemi energetici ricadono sull’economia, sottolinea poi Michel. “Le nostre prospettive di crescita futura dipendono non solo da come riusciamo a gestire lo shock energetico a breve termine, ma anche dalla capacità delle nostre industrie di rimanere competitive e dalla nostra capacità di innovare e investire nelle tecnologie di domani. Ci concentreremo pertanto su come gestire meglio la nostra risposta politica coordinata, anche con il sostegno di soluzioni europee comuni”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori