Diritti infanzia e adolescenza: Garlatti (garante), “il nostro impegno per la salute mentale, l’istruzione, l’educazione digitale”

Oggi pomeriggio c’è stata la presentazione, on line, delle iniziative editoriali Rai e della campagna di comunicazione dedicata al 30° anniversario della ratifica da parte dell’Italia della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (Crc), promossa dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza (Agia) in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei ministri.
In questa occasione la garante per l’infanzia e l’adolescenza, Carla Garlatti, ha annunciato l’avvio di una serie di iniziative a tutela dei minorenni in questo particolare periodo. “Il primo diritto è quello alla salute mentale: sono troppi i casi di autolesionismo e malessere registrati nei reparti ospedalieri – ha osservato -. Si tratta di un fenomeno che richiede un’attenta analisi, per questo stiamo per avviare uno studio con l’Istituto superiore di sanità per capire quale sia stato il reale impatto dell’emergenza su bambini e ragazzi. Poi c’è il diritto all’istruzione, a proposito del quale l’Autorità ha appena insediato una commissione che svolgerà audizioni con esperti. L’obiettivo è quello di approfondire il tema della dispersione scolastica, perché si possano adottare contromisure. E sempre sul tema della scuola l’Autorità chiede di rafforzare l’educazione digitale, anche per arginare cyberbullismo e comportamenti scorretti in rete”.
Ancora domani, in un evento per il trentennale, l’Autorità garante firmerà un protocollo d’intesa con Unicef e Unicef Italia. Al centro del documento azioni condivise in tema di contrasto alla povertà e alla violenza, ma anche di advocacy e partecipazione. “È fondamentale che i minorenni siano ascoltati e presi in adeguata considerazione, cosa che non è avvenuta ad esempio nelle fasi iniziali della pandemia”, ha evidenziato Garlatti. “Da parte nostra – ha anticipato -, quest’anno intendiamo estendere a tutto il territorio nazionale l’esperienza di partecipazione della Consulta delle ragazze e dei ragazzi dell’Autorità garante: giovani tra i 14 e i 17 anni che vengono interpellati su tematiche che li riguardano”. Una rappresentanza dei ragazzi della Consulta sarà ospite il 27 maggio della trasmissione di Rai Gulp “La Banda dei fuoriclasse”.
Dopo l’adesione alla Convenzione Onu, nel 2011 l’Italia si è dotata di un’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, che il prossimo 12 luglio compirà dieci anni. Lo scopo per cui è stata istituita l’Agia è stato quello di assicurare la piena attuazione e la tutela dei diritti e degli interessi delle persone di minore età, in conformità a quanto previsto dalle convenzioni internazionali, tra cui in particolare la Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

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