Pasqua: Isola Solidale, realizzate 500 collanine con crocifissi artigianali che saranno donate ai detenuti del carcere di Rebibbia

“Hanno lavorando a pieno ritmo gli ospiti dell’Isola Solidale, nel laboratorio dell’associazione, per realizzare delle collanine con 500 crocifissi artigianali (da collo) da donare per la Santa Pasqua ai detenuti del carcere di Rebibbia. Una vera e propria corsa contro il tempo per confezionare a regola d’arte dei doni molto richiesti dai detenuti, soprattutto in occasione delle feste di pasquali”. Lo si legge in una nota diffusa oggi dall’Isola Solidale, una struttura che – grazie alle leggi 266/91, 460/97 e 328/2000 – ospita persone che hanno commesso reati per i quali sono state condannate, che si trovano agli arresti domiciliari, in permesso premio o che, giunte a fine pena, si ritrovano prive di riferimenti familiari e in stato di difficoltà economica.
La consegna avverrà domani, Venerdì Santo, 2 aprile. Saranno presenti Andrea Valeriani, presidente dell’Isola Solidale, Gabriella Stramaccioni, garante dei detenuti di Roma Capitale, e padre Moreno Versolato, cappellano Rebibbia.
Assieme ai crocifissi, verranno consegnate anche oltre 1.200 colombe di Pasqua, di cui 350 al Femminile, 350 al penale, 50 alla Terza Casa, 500 al Nuovo Complesso. Le colombe sono state donate in parte dall’azienda “Bauli” e in parte raccolte dai gruppi scout Agesci della zona “La Fenice”.
“Un segno importante – spiega Andrea Valeriani – di vicinanza e di speranza da parte dei detenuti accolti nella nostra associazione nei confronti di quanti passeranno la Pasqua in carcere”.
“I crocifissi realizzati – aggiunge Valeriani – nel nostro laboratorio sono semplici, di materiale povero, ma portano con sé una grande ricchezza spirituale nata da un profondo percorso formativo vissuto dai nostri ragazzi grazie alla presenza e alla cura di don Antonio Pesciarelli che ultimamente sta accompagnando spiritualmente l’Isola Solidale”.

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