Eurostat: due europei su tre fanno acquisti on line. Danesi i più assidui, minor interesse in Bulgaria, Romania, nel Sud e nelle isole italiane

Nel 2020 in Europa sono aumentati gli acquisti su internet da parte di cittadini di tutte le età. Lo comunica Eurostat in una nota. Il 65% degli adulti tra i 16 e i 74 anni nell’Ue ha acquistato o ordinato beni e servizi online. I giovani, tra i 25 e i 34 anni, hanno una probabilità 2,5 volte maggiore di aver fatto shopping online (83%) rispetto alle persone tra i 65 e i 74 anni (33%). “I consumatori apprezzano l’accessibilità a una vasta gamma di prodotti in qualsiasi momento e ovunque, con l’ulteriore vantaggio di offerte a prezzi speciali”, spiega Eurostat. Durante eventi come il Black Friday e il Cyber Monday viene preferito lo shopping online. L’anno scorso, la regione danese di Hovedstaden ha registrato la più elevata propensione all’uso dell’e-commerce (91%) tra tutte le regioni dell’Ue, seguita dalla regione danese del Midtjylland e dalla regione olandese di Utrecht, entrambe al 90%. Mentre, sempre nel 2020, quattro regioni della Bulgaria avevano la percentuale più bassa: Severen tsentralen (25%), Yuzhen tsentralen e Yugoiztochen (entrambe 26%) e Severozapaden (27%). Al sondaggio del 2020, il 19% degli adulti ha dichiarato di non aver mai fatto un acquisto online. La maggior parte degli adulti in Bulgaria e Romania, nel Sud e nelle isole italiane, in Kentriki Ellada (Grecia), a Cipro e nella Regione autonoma di Madeira (Portogallo), ha dichiarato di non aver mai fatto acquisiti online. Nel 2020, il 58% della popolazione adulta dell’Ue ha usato l’internet banking nei tre mesi precedenti il sondaggio. Anche in questo caso, per quanto riguarda l’e-commerce, la regione danese di Hovedstaden ha registrato la percentuale più elevata di operazioni internet banking, pari al 96%.

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