Natale 2020: nasce l’associazione nazionale Città dei Presepi

Nasce in Toscana per aprirsi all’Italia l’associazione nazionale Città dei Presepi che si pone l’obiettivo di promuovere e coordinare una rete nella penisola che metta insieme città, paesi, associazioni (pubbliche e private), per valorizzare le opere presepiali e unire le comunità.
Mantenendo e valorizzando le tradizioni, l’associazione come spiega la presidente Simona Rossetti, sindaco di Cerreto Guidi, cittadina dove ha sede il sodalizio e dove si trova il presepe all’uncinetto più grande d’Italia, “gli obiettivi muovono naturalmente dalla cultura del presepe e dal messaggio di pace che porta con sé”.
Maturata all’interno dell’esperienza di Terre di Presepi (la rete presepiale più lunga d’Italia con più di cento realtà collegate tra loro), sono nove i comuni che costituiscono l’associazione: Cerreto Guidi, Palaia, Pontedera, Casciana Terme-Lari, Signa, Castelfiorentino, San Giovanni Valdarno, Pieve Fosciana, Montaione, assieme ad alcune associazioni. In collaborazione con altri enti, l’intento è quello di favorire i flussi turistici legati ai presepi e con essi sviluppare il patrimonio culturale dei territori, valorizzando le tipicità, l’accoglienza e l’enogastronomia. “Come primo atto, assieme a Terre di Presepi – spiega il coordinatore Fabrizio Mandorlini – è stato promosso un manifesto pubblico per valorizzare la tradizione italiana del presepe in famiglia”. L’iniziativa vede il patrocinio del Pontificio Consiglio per la Promozione della nuova evangelizzazione attraverso la mostra “100 Presepi in Vaticano”, la Federazione italiana settimanali cattolici, la fondazione Symbola, l’Unione cattolica artisti italiani, la Coldiretti, la Federazione italiana dei pueri cantores, Greenaccord onlus, il settimanale Toscana Oggi, insieme a diocesi, parrocchie, associazioni e amministrazioni comunali con il patrocinio della Regione Toscana.

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