“Con profonda gioia e speranza”, il Seac – Coordinamento enti e associazioni di volontariato penitenziario – si unisce “all’esultanza della Chiesa e del mondo per l’elezione di Papa Leone XIV”.
“In questo tempo segnato da grandi sfide e da un profondo bisogno di umanità e giustizia, salutiamo il nuovo Pontefice con gratitudine, certi che saprà porre al centro del suo ministero pastorale i più fragili e dimenticati”, osserva il Seac.
“Il mondo del carcere – abitato da sofferenze, silenzi e attese – guarda con fiducia a Papa Leone XIV, nella certezza che lo sguardo paterno della Chiesa e la Parola del Vangelo continueranno ad affermare il valore e la dignità di ogni persona, anche la più ferita”, prosegue il Seac, che, a nome dei tanti volontari che operano silenziosamente nelle carceri italiane, “assicura la propria preghiera e vicinanza a Papa Leone XIV, rinnovando l’impegno a proseguire il cammino di servizio, ascolto e prossimità verso i più fragili, per donare sempre orizzonti di speranza”.