“Portare avanti una comunicazione diversa, che non ricerca il consenso a tutti i costi, non si riveste di parole aggressive, non sposa il modello della competizione, non separa mai la ricerca della verità dall’amore con cui umilmente dobbiamo cercarla”. È il primo invito del Papa ai rappresentanti dei media, convenuti a Roma per il Conclave e ricevuti oggi in udienza in Aula Paolo VI. “La pace comincia da ognuno di noi: dal modo in cui guardiamo gli altri, ascoltiamo gli altri, parliamo degli altri; e, in questo senso, il modo in cui comunichiamo è di fondamentale importanza”, la raccomandazione di Leone XIV nella sua prima udienza pubblica, come è consuetudine dedicata ai giornalisti: “Dobbiamo dire no alla guerra delle parole e delle immagini, dobbiamo respingere il paradigma della guerra”.