“Con il cuore colmo di gioia” ha ricevuto la Chiesa cattolica in Romania la notizia dell’elezione a sommo pontefice del card. Robert Prevost, il quale ha scelto di chiamarsi Leone XIV. Lo ha reso noto in un messaggio il card. Lucian Muresan, presidente della Conferenza episcopale romena e capo della Chiesa greco-cattolica romena. “I vescovi, il clero, le persone consacrate e i fedeli cattolici della Romania rendono grazie al Signore” per l’elezione del nuovo Papa, aggiunge il cardinale, che qualifica “provvidenziale per la Chiesa cattolica in Romania che il nuovo Papa sia stato eletto nel 26° anniversario della visita di san Giovanni Paolo II nel nostro Paese”. Giovanni Paolo II fece un viaggio apostolico in Romania tra il 7 e il 9 maggio 1999, la prima visita di un pontefice in un paese a maggioranza ortodossa. E l’8 maggio il Papa polacco celebrò la messa in rito bizantino nella cattedrale romano-cattolica san Giuseppe di Bucarest. “L’intera Chiesa cattolica in Romania – si legge ancora nel messaggio del card. Muresan –, in piena fedeltà e comunione di fede con il successore dell’apostolo Pietro, sostiene nella preghiera il Santo Padre Papa Leone XIV, affidando il suo pontificato alla protezione della Vergine Maria, Madre della Chiesa e Madre nostra, e all’intercessione dei beati martiri cattolici della Romania”. In tutte le chiese della Chiesa cattolica in Romania si innalzeranno, in questi giorni, preghiere di rendimento di grazie per l’elezione di Papa Leone XIV.