“Alla popolazione dell’Emilia Romagna voglio dire ancora una volta: siamo con voi, saremo con voi e vi aiuteremo a ricostruire, perché voi siete l’Europa”. Lo ha detto la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, intervenendo, poco dopo l’apertura della sessione plenaria a Bruxelles, sulle inondazioni che hanno colpito l’Emilia Romagna. Metsola ha chiesto agli eurodeputati di osservare un minuto di silenzio. “Poche settimane fa l’Europa è stata testimone di inondazioni che in Italia hanno messo in ginocchio l’Emilia Romagna. Almeno quindici persone hanno perso la vita e oltre trentamila persone sono state costrette a lasciare le proprie case. La stessa quantità di pioggia che solitamente cade in sette mesi è caduta in due settimane, causando lo straripamento di ventitré fiumi in tutta la regione. Nella zona si sono verificate 400 frane e 42 Comuni sono stati inondati”, ha osservato Metsola. “Ci sono danni gravissimi alle abitazioni, all’agricoltura, all’industria e alle infrastrutture. Ma il momento peggiore ha fatto emergere il meglio delle persone. Abbiamo visto i primi soccorritori rischiare tutto per qualcuno che non hanno mai conosciuto. Vicini di casa aiutarsi tra loro”, ha aggiunto. “L’Unione europea ha attivato il suo meccanismo di protezione civile. L’Italia chiederà l’attivazione del fondo di solidarietà dell’Unione europea. La nostra risposta continuerà e sarà sempre più forte”, conclude Metsola.