Colombia: “missione quaresimale” per sacerdoti e religiosi negli ospedali e nelle carceri di Bogotá

Incoraggiati dall’équipe di Formazione permanente e dal servizio per lo Sviluppo umano integrale dell’arcidiocesi di Bogotá (Colombia), i sacerdoti e i religiosi che prestano servizio nell’arcidiocesi si uniranno all’accompagnamento e alla cura pastorale fornita dai cappellani nelle cliniche, negli ospedali e nelle carceri della città. L’iniziativa avrà luogo dal 13 al 24 marzo, in varie strutture della metropoli. In questi ambienti bisognosi di costante misericordia, i sacerdoti amministreranno i sacramenti della penitenza e dell’unzione degli infermi. Ascolteranno e porteranno la Parola di Dio ai malati, alle loro famiglie e al personale sanitario.
Questa esperienza missionaria, spiegano gli animatori dell’iniziativa, mentre “offrirà conforto e speranza ai più bisognosi”, in un tempo propizio per le opere di misericordia”, permetterà alla fraternità sacerdotale di crescere e manifestare una presenza significativa di sacerdoti in scenari di fragilità umana e di bisogno di forza spirituale.
È prevista la presenza in 26 ospedali e cliniche e nei quattro centri penitenziari che operano a Bogotá. La missione sacerdotale quaresimale di quest’anno si è ispirata alle parole di Papa Francesco: “Siamo stati fatti per la pienezza che si può raggiungere solo nell’amore. Non è un’opzione vivere con indifferenza di fronte al dolore” (messaggio per la Giornata mondiale del malato 2023).

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