Parlamento Ue: adottata relazione Pesc, rafforzare sostegno militare, politico e umanitario all’Ucraina per contrastare minacce russe all’Unione europea

Il Parlamento Ue chiede di rafforzare il sostegno militare, politico e umanitario all’Ucraina per contrastare le minacce russe all’Unione europea. È quanto emerge dalla relazione annuale sulla Politica estera e di sicurezza comune (Pesc) adottata oggi con 407 voti favorevoli, 92 contrari e 142 astensioni. Lo comunica in una nota l’Eurocamera. Il testo sostiene che “la risposta Ue alla guerra di aggressione russa contro l’Ucraina è seguita con grande attenzione da molte autocrazie in tutto il mondo ed eserciterà un’influenza determinante nel definire il loro comportamento sulla scena internazionale”. Gli europarlamentari chiedono di “eliminare il voto all’unanimità per le decisioni senza implicazioni militari, in particolare su sanzioni e diritti umani”. I deputati esortano l’Ue a “ridurre la propria dipendenza dalle fonti energetiche e da altri materiali critici per le infrastrutture importati dai Paesi terzi, in particolare “quelli che non condividono i valori Ue o con i quali l’Ue si trova in uno stato di rivalità sistemica”. Inoltre, i deputati chiedono di garantire un seggio permanente per l’Ue in tutti i consessi multilaterali, compreso il Consiglio di sicurezza dell’Onu. L’Eurocamera ha adottato anche la relazione annuale sulla Politica di sicurezza e difesa comune (Psdc), con 459 voti favorevoli, 93 contrari e 85 astensioni. Il testo chiede “l’immediato dispiegamento di armi e sistemi moderni di difesa aerea” e invita “il cancelliere tedesco Scholz a consegnare senza ulteriori ritardi i carri armati da combattimento Leopard 2 all’Ucraina”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia