Ucraina: Pastorale sociale Piemonte-Valle d’Aosta, “partecipare a manifestazioni pacifiste e contribuire a costruire reti per percorsi di pace possibili e concreti”

“Ancora una volta le armi gridano più forte del dialogo e del buon senso per risolvere i conflitti tra territori e tra popoli. Siamo profondamente tristi per la guerra deflagrata in Ucraina e che ancora oggi politici irresponsabili si pieghino alla ‘insensatezza diabolica della violenza’. La condanniamo senza se e senza ma”. Così la Commissione regionale della Pastorale sociale e del lavoro della Conferenza episcopale di Piemonte e Valle d’Aosta in una nota. “Aderiamo alla proposta di Papa Francesco perché ‘il 2 marzo sia una giornata di preghiera e digiuno per la pace’”, prosegue il testo. Inoltre, viene chiesto “ai responsabili degli Uffici diocesani della Pastorale sociale e del lavoro, giustizia e pace, custodia del creato, di attivarsi sul territorio per partecipare alle manifestazioni pacifiste e contribuire a costruire una rete ampia di uomini e donne che insieme pensino a percorsi di pace possibili e concreti”. “Già fin d’ora preghiamo per il popolo ucraino che dovrà soffrire innumerevoli morti e distruzione”, conclude la Commissione regionale della Pastorale sociale e del lavoro di Piemonte e Valle d’Aosta.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Europa