Migranti: Viminale, da inizio anno sbarcate 6.195 persone sulle coste italiane. Oltre il 15% sono minori stranieri non accompagnati

Sono finora 6.195 le persone migranti sbarcate sulle coste italiane da inizio anno. Nello stesso periodo, lo scorso anno furono 2.445 mentre nel 2018 furono 16.394. Il dato è stato diffuso dal ministero degli Interni, considerati gli sbarchi rilevati entro le 8 di questa mattina.
Nella giornata di oggi sono state 11 le persone migranti sbarcate sulle coste italiane che si sono aggiunte alle 1.065 registrate in arrivo via mare nel nostro Paese nelle prime tre settimane del mese. L’anno scorso, in tutto giugno, furono 1.218, mentre nel 2018 furono 3.147.
Dei quasi 6.200 migranti sbarcati in Italia nel 2020, 1.128 sono di nazionalità bengalese (18%), sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco; gli altri provengono da Tunisia (1.000, 16%), Costa d’Avorio (777, 13%), Sudan (457, 7%), Algeria (378, 6%), Marocco (335, 5%), Guinea (243, 4%), Somalia (228, 4%), Mali (168, 3%), Nigeria (123, 2%) a cui si aggiungono 1.358 persone (22%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione.
Fino ad oggi sono stati 954 i minori stranieri non accompagnati ad aver raggiunto il nostro Paese via mare. Il dato, aggiornato al 22 giugno, mostra un calo rispetto ai minori stranieri non accompagnati sbarcati sulle coste italiane lungo tutto il 2017 (15.779), il 2018 (3.536) e il 2019 (1.680).

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