Papa Francesco: iscrive nel Calendario Romano Generale santa Maria Faustina Kowalska, il 5 ottobre la memoria liturgica

Papa Francesco – come aveva annunciato nell’omelia della messa celebrata stamattina per il centenario della nascita di San Giovanni Paolo II – “accogliendo le petizioni e i desideri di Pastori, di religiose e religiosi, come di associazioni di fedeli, considerato l’influsso esercitato dalla spiritualità di santa Faustina in diverse regioni del mondo, ha disposto che il nome di santa Maria Faustina (Elena) Kowalska, vergine, sia iscritto nel Calendario Romano Generale e la sua memoria facoltativa sia celebrata da tutti il 5 ottobre”. È quanto si legge in un decreto della Congregazione del Culto divino e la disciplina dei sacramenti, che dispone che questa nuova memoria “sia inserita in tutti i Calendari e Libri liturgici per la celebrazione della Messa e della Liturgia delle Ore, adottando i testi liturgici allegati al presente decreto che devono essere tradotti, approvati e, dopo la conferma di questo Dicastero, pubblicati a cura delle Conferenze episcopali”. “Quanto la Vergine Maria ha cantato nel Magnificat contemplando l’opera salvifica di Dio a favore di ogni generazione umana, ha trovato eco nell’esperienza spirituale di santa Faustina Kowalska che, per dono del Cielo, ha visto nel Signore Gesù Cristo il volto misericordioso del Padre e ne è divenuta annunciatrice”, si legge nel decreto a proposito di suor Faustina, nata nel villaggio di Głogowiec, presso Łódź, in Polonia nel 1905, e morta a Cracovia nel 1938. “Santa Faustina ha consumato la sua giovane esistenza tra le Suore della Beata Vergine Maria della Misericordia, conformandosi generosamente alla vocazione ricevuta da Dio e maturando un’intensa vita spirituale, ricca di doni mistici e di fedele corrispondenza ad essi”, la sintesi della sua biografia: “Il racconto di quanto il Signore ha operato in lei a beneficio di tutti, essa stessa lo ha descritto nel Diario della sua anima, santuario dell’incontro con il Signore Gesù: ascoltando Colui che è l’Amore e la Misericordia, comprese che nessuna miseria umana può misurarsi con la misericordia che sgorga inesauribile dal cuore di Cristo. Divenne perciò ispiratrice di un movimento volto a proclamare e ad implorare la misericordia divina per il mondo intero”. Canonizzata nell’anno 2000 da san Giovanni Paolo II, il nome di santa Faustina è divenuto presto noto in tutto il mondo, “promuovendo in tutte le componenti del popolo di Dio, Pastori e fedeli laici, l’invocazione della divina misericordia e la sua credibile testimonianza nella condotta di vita dei credenti”.

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