Messe con il popolo: Montecassino, l’abbazia riaprirà il 31 maggio con la celebrazione presieduta dell’abate Ogliari

Sarà il 31 maggio, domenica di Pentecoste, il giorno della riapertura dell’abbazia di Montecassino dopo il lockdown dovuto all’emergenza sanitaria. Nella ricorrenza in cui l’abate avrebbe impartito il sacramento della Confermazione a tanti giovani cresimandi, l’abbazia riaprirà le sue porte a visitatori e pellegrini. E lo farà in una modalità del tutto nuova, in conformità con le vigenti normative di  prevenzione del contagio di Covid-19. Alle 10.30, l’abate Donato Ogliari presiederà la celebrazione eucaristica alla quale sarà possibile partecipare nel rispetto delle distanze, indossando i dispositivi di sicurezza, ovvero mascherine e guanti protettivi, e fino al raggiungimento della capienza massima prevista. “È una sfida del tutto nuova – afferma l’abate – che affrontiamo con senso di responsabilità, con serenità e fiducia così da poter tornare con entusiasmo a vivere, accanto al nostro ora et labora quotidiano, l’incontro con i fedeli, con i visitatori, i pellegrini e quanti vorranno affidarsi alla intercessione di san Benedetto”.
Tra le novità che accompagnano la riapertura, oltre alla misurazione della temperatura a chiunque entri in abbazia, la necessità di prenotazione online della visita guidata. A partire da mercoledì 20 maggio, attraverso dei semplici passaggi sul sito, si potrà scegliere con facilità l’orario e il giorno preferiti per la visita. “Questo permetterà di gestire agilmente e in tutta sicurezza l’accesso di un numero controllato di persone alle zone visitabili del complesso abbaziale”, spiegano dall’abbazia. Nella struttura monumentale, inoltre, è stato creato un percorso in entrata e in uscita, tale da garantire una gestione responsabile dell’accesso e del deflusso nel rispetto del distanziamento sociale indicato dalla normativa, in modo da rendere più serena la permanenza.

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