Messe con il popolo: attenzione a obblighi e distanze, un sacrificio essenziale dei fedeli per tornare a pregare insieme

foto SIR/Marco Calvarese

Questa mattina in tutta Italia, così come alle 7 nella piccola chiesa della Natività di Maria Vergine a Giulianova, le porte delle chiese si sono riaperte per accogliere i fedeli alla celebrazione delle messe, come previsto dall’accordo tra Governo e Cei per quanto riguarda la ‘fase 2’ del contrasto alla pandemia di coronavirus Covid-19. Cartelli esplicativi più o meno grandi che descrivono le regole da seguire, personale volontario che ordina ingresso, uscita e limite massimo delle persone che possono accedere, disinfettante per le mani, posti a sedere segnati sulle panche per rispettare il distanziamento, acquasantiere vuote, sospensione dello scambio della pace, oltre che disposizioni precise per poter fare la comunione. Tante norme che i fedeli, anche quelli più anziani, sembra abbiano seguito diligentemente, felici di poter tornare a varcare la soglia della loro chiesa per pregare in comunità.

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