Coronavirus Covid-19: Torino, attiva una raccolta fondi e alimenti per indigenti. In Piemonte si stimano almeno 136mila persone in difficoltà

Possibilità di effettuare offerte di cibo oppure di altri beni di prima necessità, ma anche una raccolta fondi aperta a tutti i cittadini. Sono le due ultime iniziative che l’Amministrazione comunale di Torino ha avviato oggi per far fronte all’emergenza Covid-19 e, in particolare, per soccorrere chi è in condizioni economiche tali da avere difficoltà anche per l’acquisto di alimenti.
La decisione di Torino segue le indicazioni dettate dalla Protezione civile e dal decreto legge del 17 marzo scorso.
In particolare, il conto corrente di “solidarietà” che è stato aperto servirà a raccogliere le donazioni da destinare alle persone in difficoltà economiche per consentire loro di poter fare la spesa di beni alimentari e di prima necessità. Chi lo desidera può effettuare una donazione con bonifico bancario a favore del Comune di Torino.
Inoltre, per comunicare la volontà di effettuare offerte di cibo o di altri beni di prima necessità, la Città di Torino ha anche attivato l’indirizzo mail torinosolidale@comune.torino.it.
La situazione degli indigenti a Torino e in Piemonte è piuttosto delicata. Secondo una stima di Coldiretti Piemonte, in Regione sarebbero 136mila persone (il 5% della popolazione) ad avere bisogno di aiuto per l’acquisto di cibo e beni di prima necessità.

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