Diocesi: Como, aperto un dormitorio invernale per senza dimora vicino al luogo dell’uccisione di don Malgesini

Apre un dormitorio per persone senza dimora, nell’ambito del progetto “emergenza freddo”, nei locali dell’oratorio di San Rocco, nella diocesi di Como. Un’alternativa all’impossibilità a utilizzare anche quest’anno gli spazi del Centro pastorale Cardinal Ferrari di Como, adibiti ogni inverno per lo stesso scopo. La parrocchia “Beato G. B. Scalabrini” ha stipulato con la Fondazione Caritas Solidarietà e Servizio un contratto di comodato d’uso gratuito per due anni consecutivi dei locali dell’oratorio.
Un operatore della Caritas diocesana è impegnato come custode e ogni sera sarà affiancato dai volontari per l’accoglienza, mentre uno si fermerà anche per la notte. La struttura, che accoglie soltanto uomini, è organizzata su due piani. Al primo, oltre al locale destinato alla prima accoglienza e alla registrazione, ci sono due stanze, rispettivamente con 3 e 4 posti letto; inoltre, una camera con il letto per il volontario di turno e una per un posto di emergenza. Al piano superiore la grande sala, organizzata con 16 letti, e una camera per l’operatore Caritas. Infine, oltre al bagno, è disponibile un piccolo locale magazzino e deposito temporaneo degli oggetti delle persone ospitate. Sono quindi complessivamente 24 posti letto disponibili, in locali riscaldati e organizzati anche in funzione di tutte le prescrizioni anti-Covid. “San Rocco è un luogo particolarmente significativo – ricorda Roberto Bernasconi, direttore della Caritas diocesana di Como -. È il luogo del martirio di don Roberto Malgesini, ma soprattutto della sua quotidiana e instancabile attività pastorale”.

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