Televisione: “Call My Agent – Italia”. Baccomo, “siamo partiti dal ricordo di Marzia Ubaldi”

“La scomparsa di Marzia Ubaldi è stato il punto di partenza. Non si poteva far finta di niente e bisognava partire da lì, dal suo personaggio Elvira”. Così Federico Baccomo, che ha firmato la terza stagione di “Call My Agent – Italia”, titolo di punta Sky e Now, in onda dal 14 novembre. “Rimangono delle somiglianze con la serie francese ‘Dix pour Cent’ – ha dichiarato sempre lo sceneggiatore – ma abbiamo preso anche altre direzioni, più vicine al mondo creativo-produttivo italiano”. Il regista Simone Spada ha aggiunto: “Sono entrato in punta di piedi in questa famiglia rispettando l’estetica iniziale. Ho lavorato perché tutto rimanesse uguale e al contempo si rinnovasse”.
Presenti all’evento stampa romano anche i protagonisti. “La serie – ha dichiarato Maurizio Lastrico – è un laboratorio privilegiato dove poter sperimentare”. Dello stesso avviso Sara Drago: “Mi sento estremamente privilegia per tale progetto. Ci sono stati dei cambiamenti significativi come la scomparsa di Marzia Ubaldi, nuovi regista e sceneggiatore, ma alla fine si sono rivelati delle opportunità”. “Se dovessi scegliere un’artista da rappresentare come agente – ha chiosato – i nomi sarebbero Vanessa Scalera, che stimo molto, e Cate Blanchett”.
Michele Di Mauro ha aggiunto: “Sono rimasto colpito da Stefania Sandrelli tra i guest di puntata, che ha portato sul set la sua storia, esperienza ed età. Ha mostrato la sua stanchezza, ma anche la sua ‘follia’. Mi ha spiazzato e arricchito”. Infine, Sara Lazzaro: “In questa nuova stagione i personaggi acquisiscono una tridimensionalità. Si aggiungono nuovi colori e sfaccettature che li fanno conoscere meglio. È sempre bello tornare in famiglia, nonostante la mancanza di Marzia Ubaldi. Questa stagione profuma di lei”.

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