“Le Acli di Roma esprimono il proprio profondo cordoglio per la tragedia avvenuta alla Torre dei Conti, nel cuore della nostra città. La morte di Octay Stroici e il ferimento di altri operai durante il loro turno di lavoro ci colpisce e ci addolora profondamente: di lavoro non si può morire”. Lo dichiarano le Acli di Roma in una nota. “Siamo vicini con affetto alla famiglia della vittima, ai colleghi, alla comunità romena e a tutte le persone coinvolte in queste ore di grande sofferenza. Ringraziamo i Vigili del fuoco, il personale sanitario e tutte le forze dell’ordine impegnate nei soccorsi”, prosegue la nota. “Come Acli di Roma – concludono – rinnoviamo il nostro impegno perché la sicurezza sul lavoro sia sempre una priorità reale e non solo dichiarata, e perché ogni vita umana sia tutelata in modo concreto, ogni giorno, in ogni cantiere e in ogni luogo di lavoro”.