Bibbia ed ecologia: Roma, dal 6 all’8 novembre il convegno internazionale promosso dall’Istituto Biblico della Pontificia Università Gregoriana

“L’Anno giubilare 2025 è stato attraversato da alcuni anniversari ecologici epocali: l’ottavo centenario del Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi (1224), il 40° anniversario del primo incontro interreligioso sulla conservazione della natura ad Assisi (1986) e il 10° anniversario dell’enciclica Laudato Si’ (2015)”. Nel desiderio di condividere questa causa comune, anche il Pontificio Istituto Biblico della Pontificia Università Gregoriana – insieme all’iniziativa Nexus (Nurturing Exegetical Understanding of Scripture) – organizza un convegno dedicato a “Bibbia ed ecologia” dal 6 all’8 novembre.
“Ispirata dalla testimonianza biblica di un Dio che ascolta il grido dei poveri e degli sfruttati” – come nei libri dell’Esodo e di Amos – la conferenza si pone un doppio obiettivo. “Da un lato – spiega una nota -, desidera portare al centro della propria riflessione i ‘margini esistenziali’, riunendo voci accademiche provenienti da contesti meno privilegiati ma ecologicamente impattati. Dall’altro lato desidera interrogarsi sulla possibilità di realizzare una ermeneutica biblica ecologica, in dialogo con altri metodi e approcci esegetici”.
In questo sforzo di ascolto, coinvolgimento e apprendimento reciproco, “la conferenza si impegnerà a promuovere una visione eco-biblica che ribadirà come, sebbene ecologicamente feriti, possiamo ancora osare unirci alle voci periferiche per promuovere la visione risanatrice di un nuovo cielo e una nuova terra (cfr. Ezechiele, Apocalisse)”.
Qui il programma completo della conferenza “Bibbia ed ecologia”.
L’evento sarà presenziale e in lingua inglese.
Si potrà seguire anche sul canale YouTube @pibiblico.

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