Giornata mondiale dei poveri: 50 anni di Caritas diocesana Vicentina, al via nuova campagna di raccolta fondi e invito al volontariato

Era il 18 dicembre 1973 quando l’allora vescovo di Vicenza, mons. Arnoldo Onisto, costituì la Caritas diocesana Vicentina, regolata da uno statuto. È quindi da 50 anni che l’organismo pastorale della Diocesi di Vicenza, affiancato da 25 anni dall’Associazione Diakonia onlus, opera per la promozione e il coordinamento delle iniziative caritative e, avendo una prevalente funzione pedagogica, per animare il territorio, sensibilizzando le comunità cristiane a dare testimonianza di carità e solidarietà. In vista della VII Giornata mondiale dei poveri (19 novembre), istituita da Papa Francesco, Caritas diocesana Vicentina lancia ora una nuova campagna di sensibilizzazione, di invito al volontariato e di raccolta fondi, per continuare per altri 50 anni ed oltre ad incontrare l’umanità ferita, superare la povertà e diffondere speranza.
“Lanciamo un appello alle donne e agli uomini di buona volontà, al mondo imprenditoriale, alle istituzioni perché, come scrive Papa Francesco nel suo messaggio per la Giornata mondiale dei poveri, viviamo un momento storico che non favorisce l’attenzione verso i più poveri – afferma don Enrico Pajarin, direttore di Caritas diocesana Vicentina –. Le persone accompagnate dai nostri servizi-segno, cioè quelle che necessitano di un aiuto più strutturato, nel 2022 sono aumentate del 18% rispetto al 2021. L’impegno, da parte nostra, si sta insomma intensificando. Ecco perché ogni aiuto, in termini di volontariato, di collaborazioni e di donazioni, risulta fondamentale per noi e, di conseguenza, per chi si trova in difficoltà”.
Ogni anno, in media, la Caritas Vicentina entra in relazione con persone in difficoltà e, grazie all’impegno di 2500 volontari e degli operatori dell’Associazione Diakonia onlus, costruisce una rete di solidarietà: assieme alle Caritas parrocchiali e alle Conferenze San Vincenzo, accompagna 20.000 persone che si trovano in difficoltà; dà un letto a 200 persone che si rivolgono al ricovero notturno di Casa San Martino; prepara 58.000 pasti per le persone che si rivolgono alla mensa di Casa Santa Lucia; con le Caritas parrocchiali, distribuisce 500.000 kg di alimenti e 100.000 capi di vestiario; dà ospitalità, in Casa Beato Claudio Granzotto, Casa San Giorgio e Casa Madre della Misericordia e in 20 appartamenti, a 180 persone in temporanea difficoltà abitativa; aiuta 200 persone a trovare un lavoro; avvia percorsi di inclusione socio-lavorativa a favore di 150 persone detenute, ex detenute o in esecuzione penale esterna; offre 500.000 € di sostegni al reddito; con l’aiuto delle Caritas parrocchiali, sostiene 400 minori nello studio; accoglie 70 persone richiedenti protezione internazionale; sostiene 30 anziani soli e senza rete di supporto. Per diventare volontari consultare la pagina www.caritas.vicenza.it/diventa-volontario o telefonare al 0444-304986.

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