Pace: Rondine, ieri all’Onu incontro con Guterres. Card. Bassetti, “sensibilizzare i Governi alla formazione dei giovani”

(Foto Rondine)

Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha incontrato ieri al Palazzo di Vetro il card. Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, Franco Vaccari, presidente dell’organizzazione italiana Rondine Cittadella della pace, lo scrittore e editorialista francescano padre Enzo Fortunato e il ‘changemaker’ Alessio Antonielli. L’incontro si è tenuto proprio all’indomani del supporto manifestato dalla Santa Sede all’appello lanciato il 19 aprile scorso dallo stesso Guterres per una tregua in occasione della celebrazione della Pasqua secondo il calendario giuliano. Un confronto “intenso”, informa Rondine in una nota, sul difficile impegno verso la pace anche alla luce del conflitto armato in Ucraina. Il card. Bassetti, riporta Rondine, ha parlato di “Pentecoste laica” e della necessità di imparare a capire la lingua dell’altro degli altri popoli per capirsi e tradursi, di esercitarci nel dialogo. Questa la descrizione di Bassetti dell’esperienza di Rondine che interpreta la missione stessa delle Nazione Unite come ha detto il cardinale che ha sottolineato come il mondo guardi con attenzione all’operato di Guterres e incoraggiandolo nell’andare avanti in questo difficile momento per l’umanità, per far sì che il negoziato e la parola prendano il posto delle armi. Il cardinale, illustrando la campagna globale Leaders for peace, lanciata nel 2018, degli studenti internazionali della Cittadella della pace, ha ribadito l’urgenza di “sensibilizzare i Governi alla formazione dei giovani alla pace affinché diventino futuri leader di pace capaci di affrontare il conflitto evitando che possa degenerare in odio violenza fino alle più drammatiche conseguenze della guerra”. Dal canto suo, Guterres ha espresso “il forte apprezzamento” per l’operato di Papa Francesco e ha chiesto al cardinale di “portare al Papa il suo saluto e il supporto delle Nazioni Unite per il lavoro instancabile di questo periodo”. Guterres ha inoltre riconosciuto la forza del messaggio di san Francesco che oggi più che mai risuona come “compendio di pace”. Il segretario generale dell’Onu ha inoltre ascoltato “con grande interesse e apprezzato” il lavoro di Rondine accogliendo l’invito a visitare la Cittadella della pace in occasione di un suo futuro viaggio in Italia e sottolineando l’urgenza di “formare leader che pensino il mondo con paradigmi nuovi e che caccino l’idea della guerra dalla storia degli uomini”. I giovani di Rondine, ha aggiunto, “sono un esempio di coraggio. Non posso che appoggiare questa iniziativa, rinnovando l’invito per studentesse e studenti a tornare qui alle Nazioni Unite appena possibile”. L’incontro è cominciato con l’accensione, da parte di Guterres e del card. Bassetti, della Lampada della pace, premio consegnato al segretario generale nel dicembre 2021 dai Frati Francescani della Sacro Convento di Assisi, “un momento simbolico per rinnovare lo spirito francescano in questi tempi storici tanto sfidanti”. Sulla campagna Leaders for peace Vaccari ha espresso l’auspicio che con “il convinto appoggio da parte del segretario generale delle Nazioni Unite, questa troverà nuove importanti adesioni”. Durante l’incontro padre Fortunato ha consegnato a Guterres alcune fotografie di un suo recente viaggio in Ucraina, “dove ho visto l’atrocità e il dolore che si stanno consumando in quella terra; abbiamo bisogno di progetti concreti, di giovani che come a Rondine tengano accesa la luce della pace”.

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