Giornata Bambini vittime: Meter, dal 25 aprile al 1° maggio sul tema “Oltre la porta per ritrovare l’infanzia”

“Oltre la porta per ritrovare l’infanzia” è il tema della XXVI Giornata Bambini vittime della violenza, dello sfruttamento, della indifferenza contro la pedofilia (Gbv). La Giornata è stata presentata oggi presso la sede nazionale di Meter, ad Avola (Siracusa) e ha preso il via per l’Italia e all’estero. Da lunedì 25 aprile a domenica 1° maggio una serie di iniziative – preghiera, fiaccolata, attività varie – focalizzeranno un tema tanto delicato, quanto di emergenza: pedofilia e pedopornografia.
Numerosi i messaggi, i video e le adesioni già pervenuti dai cardinali Bassetti e Lojudice, dai vescovi Tscherrig, Staglianò, Lorefice, Forte, Russotto, Regattieri, D’Ascenzio, Benotto e Pennacchio. L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio del presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico. Diverse associazioni stanno pubblicizzando l’iniziativa per sensibilizzare l’opinione pubblica.
“La porta – spiega un comunicato con riferimento al tema prescelto –, rappresenta un confine, un passaggio, un’apertura, ma paradossalmente una chiusura, un limite, una fermata. Puoi decidere di aprire una porta e far entrare le persone nella tua casa, nella sfera più intima della tua persona, ma puoi anche decidere di chiudere una porta, non concedendo la possibilità all’altro di conoscere ed esplorare parte di te”. In occasione della Gbv, prosegue il comunicato, “abbiamo scelto simbolicamente l’elemento ‘porta’” per rappresentare il passaggio, il transito per ritrovare l’infanzia e custodire l’innocenza, la genuinità, la spensieratezza”.
Come ogni anno, anche “per la 26ª Giornata dei Bambini vittime, perché i piccoli, i deboli e i vulnerabili siano amati e protetti dalla Chiesa e dalla società con la stessa predilezione del Padre, e perché ogni realtà sociale, religiosa ed ecclesiale sia guarita dalle seduzioni, dagli scandali e dagli abusi che corrompono le giovani vite. Preghiamo” l’intenzione di preghiera diffusa in Italia attraverso il sussidio liturgico di domenica 1° maggio e attraverso i canali social. Dal 25 al 1° maggio sono previste una serie di iniziative in tutta Italia e all’estero.

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