This content is available in English

Parlamento Ue: migliaia di giovani a Strasburgo per Eye 2021. Il benvenuto del presidente Sassoli: “nuovo capitolo per l’Europa”

(Foto SIR/European Parliament)

“Benvenuti a tutti voi. È un grande piacere aprire questa quarta edizione dell’Evento europeo della gioventù (Eye 2021), che è di gran lunga la più attesa. È una gioia ancor più grande perché questo evento è stato rimandato due volte per garantire che tutti potessimo incontrarci di persona qui a Strasburgo, la sede del Parlamento europeo e il cuore della democrazia europea”. Lo ha affermato David Sassoli, presidente dell’Euroassemblea, aprendo con un videocollegamento, la due-giorni di Strasburgo, dove sono convenuti migliaia di giovani da tutta l’Ue e da altri Paesi. Eye in realtà aveva preso il via lunedì 4 ottobre con una serie di appuntamenti online, e ora i momenti conclusivi si svolgono in presenza. L’alto numero di partecipanti sta creando al momento qualche coda agli ingressi.

“Sono contento di vedere così tanti giovani in questo emiciclo, ancora una volta pieno di cittadini di tutta Europa, riuniti qui per scambiare idee, discutere e votare, per il futuro dell’Europa, la nostra Europa”, ha detto il presidente. “Questo evento è incredibilmente importante nello scenario attuale: l’Unione europea esce lentamente da questa pandemia e inizia un nuovo capitolo guardando al futuro. Il Covid-19 ha colpito duramente voi giovani. Da un giorno all’altro, vi siete dovuti reinventare nella didattica a distanza, siete stati privati dei rapporti umani in un momento così importante della vostra vita, avete dovuto cambiare i vostri piani per il futuro e per la carriera, con le limitazioni il tempo si è fermato e così anche le vostre vite”.
“Il Parlamento europeo è consapevole delle immense difficoltà che state affrontando, perché la crisi economica e sociale, conseguenza diretta della pandemia e delle varie chiusure, non è un’invenzione. Per questo, abbiamo chiesto e continuiamo a chiedere agli Stati membri di mobilitare i fondi necessari per sostenere l’occupazione giovanile, l’istruzione, la mobilità e lo sport. Ingenti fondi europei sono destinati a queste politiche, e noi non abbasseremo la guardia né accetteremo che la vostra generazione possa essere sacrificata”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia