Diocesi: Terni, riapertura al pubblico la Biblioteca “Giunio Tinarelli”

(Foto: Istess-Diocesi di Terni-Narni-Amelia)

Ha riaperto al pubblico, nella diocesi di Terni-Narni-Amelia, dopo un lungo periodo di silenzio la Biblioteca diocesana “Giunio Tinarelli”, nella nuova gestione curata da Istess Libri. La biblioteca, che si trova in via San Marco 19, è stata fondata all’interno dell’Istess alla fine degli anni ’70 da don Gino Cotini, ed è in seguito diventata autonoma sotto la guida di don Antonio Marchetti e il Centro Animatori Vocazionali, che ne ha curato negli ultimi anni la catalogazione. Da ieri, martedì 26 ottobre, la Biblioteca è aperta al pubblico quattro giorni a settimana (il martedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 12, e il giovedì dalle 17 alle 19).
Ad oggi contiene già più di 6mila volumi (numero destinato ad aumentare per le continue donazioni), molti dei quali specializzati in letteratura di carattere religioso. “Ma qui possiamo trovare anche libri di storia, filosofia, romanzi e pure narrativa per bambini”, spiega il direttore dell’Istess, Arnaldo Casali.
È presente anche una piccola libreria con tutte le pubblicazioni curate dallo stesso Istess, che si possono portare a casa dietro una piccola e libera offerta. Alla biblioteca si aggiungerà presto anche una cineteca, con l’oramai enorme archivio del Terni Film Festival e costituito da film, documentari e cortometraggi raccolti in sedici anni di attività.
“Siamo tutti volontari – precisa la responsabile della biblioteca, Maria Barlozzo -, stiamo solo mettendo tanta buona volontà e tanto entusiasmo. Confidiamo sulla comprensione, ma anche sull’affluenza degli utenti”.
Oltre alla lettura e al prestito di libri, la Biblioteca ospiterà anche eventi e apertivi letterari. “L’ingresso della biblioteca si apre proprio sulla via della movida ternana – aggiunge Casali -. Vogliamo approfittarne per organizzare appuntamenti che la trasformino in una vetrina di cultura nel cuore della città”.
Nella sala lettura sono, inoltre, esposte alcune opere di grande valore e bellezza come il Cantico delle Creature rivisitato da Felice Fatati, che, si legge in una nota, “assume un particolare valore se si considera che proprio in quei locali risiedeva Francesco d’Assisi durante i suoi soggiorni ternani”.
Intanto, il Cenacolo San Marco (che si trova nello stesso edificio, ma si apre su via del Leone) ospita fino al 5 novembre la mostra “Vale un Perù” con opere del pittore Luca Gualandris e di artigianato peruviano, che rappresenta anche un’anteprima della prossima edizione del Terni Film Festival, in programma dal 6 al 14 novembre.
Intanto il Festival si prepara ad una nuova trasferta: dal 29 ottobre al 2 novembre una delegazione di Istess Cinema sarà a Notre-Dame de La Salette per le Giornate di Cinema e Riconciliazione.

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