Click To Pray: card. Grech, “il Sinodo è risvegliare la Chiesa, non ci sarà percorso sinodale ecclesiale senza la preghiera”

“Il Sinodo è stimolare il senso della Chiesa, risvegliare la Chiesa. Il Sinodo non è un progetto nostro, è un progetto del Signore. Stiamo camminando sulla strada di Dio, stiamo toccando il divino, lo dico con timore e trepidazione: perciò è importante la preghiera”. Lo ha detto il card. Mario Grech, segretario generale della Segreteria generale del Sinodo dei Vescovi, intervenendo alla presentazione della nuova versione di Click To Pray e del nuovo sito web “La Chiesa in cammino – preghiamo per una Chiesa sinodale”, svoltasi in sala stampa vaticana. “Con questo progetto state dando giusto tono al percorso sinodale, perché non ci sarà percorso sinodale ecclesiale senza la preghiera”, l’apprezzamento del porporato, che ha poi citato le tre parole chiave del percorso sinodale: comunione, partecipazione e missione. “Prima di mandare i discepoli in missione, il Signore ha chiamato i discepoli a sé, a stare con lui. Questo nostro progetto ci invita a stare con lui, per poterci cambiare in questa avventura”. “È una vera esperienza di rete e di comunità di persone che pregano insieme. Click To Pray è una comunità di preghiera che aiuta a pregare per le sfide del mondo”. Così Bettina Raed, coordinatrice internazionale di Click To Pray e direttrice regionale della Rete di Preghiera del Papa in Argentina e Uruguay, ha definito la nuova versione di Clic To Pray, presentata oggi in sala stampa vaticana. Click To Pray 2.0 – ha aggiunto Juan Ignacio Castellaro, project manager di Click To Pray – è una piattaforma appositamente progettata per offrire ad ogni persona un’esperienza di preghiera profonda, attraverso ognuno dei contenuti e delle proposte. La nuova navigazione del sito web è dinamica e visivamente attraente. Quando si entra nel sito, ogni giorno vengono offerti per pregare contenuti diversi e aggiornati. La nuova grafica mette in risalto la preghiera del Santo Padre, ponendo al centro e al cuore della proposta le sue intenzioni e le sue richieste speciali di preghiera. L’utente può accedere a ciascuno di questi contenuti principali in modo semplice e intuitivo. Ogni persona potrà impostare gli orari, ricevere promemoria e scegliere i contenuti e le proposte per la sua preghiera”.

“Abbiamo sognato e realizzato questo sito, prayforthesynod.va, come uno spazio virtuale contemplativo, dove ogni credente potrà condividere la sua preghiera per una Chiesa sinodale”, ha reso noto Patrizia Morgante, responsabile della Comunicazione dell’Unione internazionale delle superiore generali (Uisg): “Desideriamo accompagnare tutto il percorso sinodale con un atteggiamento orante e di ascolto profondo, premessa indispensabile al discernimento comunitario al quale Papa Francesco invita tutta la Chiesa. Nella preghiera il cristiano esprime il suo sogno e desiderio per una Chiesa sinodale. La possibilità di avere una comunità virtuale dove raccogliere le nostre preghiere nutre la comunione e la partecipazione di tutte e tutti. Chi entra nel sito, grazie alla grafica accogliente, potrà trovare uno spazio dove sostare e fermarsi, pregando con la propria preghiera e accogliendo quelle degli altri membri della comunità universale”. “Da oggi fino al 31 ottobre – ha annunciato Morgante – pubblicheremo solo le preghiere che ci arrivano dai Monasteri del mondo. Dal 1° novembre tutta la comunità ecclesiale mondiale è invitata a inviare le preghiere nelle diverse lingue per la pubblicazione”. Fino ad oggi, Click To Pray ha raggiunto più di 2 milioni e mezzo di persone in tutti i continenti ed è disponibile in 7 lingue. Ogni anno, più di 400.000 utenti pregano uniti a Papa Francesco per le sue intenzioni di preghiera.

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