Infanzia: Unicef, “Cara Lucia, ti scrivo”. 1.000 lettere di bambini da Siracusa, Bergamo e Brescia

Circa 1.000 lettere scritte dai bambini di Bergamo, Brescia e Siracusa sono state consegnate al simulacro argenteo di Santa Lucia in una cerimonia che si è tenuta lo scorso 20 dicembre nella cattedrale di Siracusa. L’iniziativa, come si legge in un comunicato diffuso oggi, è inerente al concorso “Lucia: giovane educatrice e luce del mondo” , nell’ambito del progetto Unicef “Cara Lucia, ti scrivo”. “La devozione verso Lucia, santa e patrona di Siracusa, amata anche a Bergamo – ha spiegato Carmela Pace, presidente dell’Unicef Italia -, ci ha accomunati nell’esperienza sofferta durante l’emergenza sanitaria del coronavirus; lo studio della figura di Santa Lucia ha esaltato i valori di solidarietà e amicizia e soprattutto ha coinvolto molti bambini, con la loro genuina partecipazione”. Il progetto ha previsto, infatti, che i bambini di terza e quarta classe primaria delle scuole di Siracusa, di Bergamo e di Brescia scrivessero una lettera a Santa Lucia, dispensatrice di doni nella tradizione lombarda. Le lettere sono state simbolicamente consegnate a Santa Lucia; di queste ne saranno poi selezionate cinque (le più significative) sia per Bergamo, che per Brescia e i cui autori saranno premiati con un viaggio a Siracusa in occasione della festa di Santa Lucia delle quaglie domenica 2 maggio 2021; saranno dieci le letterine selezionate fra quelle realizzate dalle scuole di Siracusa. La figura di Lucia è esempio di una giovane donna che con coraggio e sacrificio ha lottato per le proprie idee, un invito ad esercitare un pensiero libero e di cittadinanza attiva. Alla cerimonia di consegna sono intervenuti, tra gli altri, il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, e il parroco della cattedrale, mons. Tito Marino.

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