Quarantatremila euro raccolti per costruire un nuovo dispensario medico per il Senegal. È l’iniziativa dell’Associazione “Don Bosco 2000”, un’impresa sociale no profit, di Piazza Armerina (En), nata per promuovere la cooperazione e lo sviluppo locale attraverso attività sociali, solidali, educative e professionali. Ieri pomeriggio, alcuni volontari, tra cui il presidente Agostino Sella e Marco Canzonieri, sono arrivati nella città di Tambacounda, a 400 km dalla capitale Dakar, dopo aver percorso 6mila km in moto partendo da Palermo, attraversando deserti, savane villaggi e città. I volontari sono stati accolti da una sfilata di moto e auto, in un clima di grande festa. “È qui che comincia una nuova storia – ha detto Sella -. Una storia fatta di salute, speranza e dignità per tante famiglie senegalesi. Siamo stanchi, ma felici. Perché ogni chilometro percorso aveva un significato profondo. Perché ogni sguardo incontrato ci ha ricordato il senso di questo viaggio”. Secondo l’Associazione, è un risultato che testimonia quanto il progetto sia sentito e condiviso. “Non è solo un traguardo – si legge in una nota – ma l’inizio di un nuovo cammino al fianco delle persone più fragili, con lo stile di Don Bosco e la forza di chi crede che solidarietà possa davvero cambiare il mondo”.