Valorizzare l’intreccio tra le figure e il viaggio di Marco Polo e l’opera di Matteo Ricci, l’impatto dei quali è stato significativo nella storia delle relazioni culturali, commerciali e diplomatiche tra Oriente e Occidente. Questo l’obiettivo del convegno di studi “Incontri di civiltà: il viaggio di Marco Polo e Matteo Ricci nell’intreccio tra Oriente e Occidente”, promosso e coordinato dal Movimento cristiano lavoratori (Mcl), in programma mercoledì martedì 15 aprile presso la Sala Refettorio della Camera dei deputati. Ai lavori prenderanno parte, tra gli altri, il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana, il ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Antonio Tajani, il presidente generale di Mcl, Alfonso Luzzi, e il gesuita francese Benoît Vermander, docente di Studi religiosi presso la Facoltà di filosofia dell’Università Fudan di Shanghai, direttore accademico del Xu-Ricci Dialogue Center della stessa Università, sinologo e pittore. A Vermander, appartenente alla Provincia cinese della Compagnia di Gesù e tra le personalità più influenti nelle relazioni tra Cina e Francia negli ultimi cinquant’anni, e al prof. Marco Cardini, docente di Storia medievale presso l’Università di Firenze, sarà affidata la sessione di analisi sull’intreccio storico, religioso e diplomatico tra la figura e l’approccio esploratore di Marco Polo, a 700 anni dalla morte, e l’approccio missionario e intellettuale dell’opera di Matteo Ricci.