Incendi in Sicilia: mons. Giombanco (Patti), “accoglienza in diocesi per le famiglie sfollate”

“Ieri un vasto incendio ha interessato diversi Comuni del territorio diocesano. In particolare, il Comune di Oliveri e diverse contrade del Comune di Patti. Le fiamme hanno lambito anche la basilica del santuario di Tindari”. Così il vescovo di Patti, mons. Guglielmo Giombanco, alle popolazioni duramente provate dagli incendi in questi giorni in Sicilia. “Molte famiglie hanno dovuto allontanarsi dalle loro abitazioni e una famiglia di una contrada di Patti, rimasta priva della propria casa completamente divorata dalle fiamme, ha trovato ospitalità nella Casa di accoglienza ‘Sacra Famiglia – opera mons. G. Privitera’ gestita dalla diocesi. Mentre per le famiglie che, in via precauzionale, hanno lasciato le proprie case è stato messo a disposizione il salone della chiesa concattedrale”.
Il vescovo Giombanco, tramite i parroci, ha manifestato la propria vicinanza a quanti si sono trovati costretti ad abbandonare le proprie abitazioni perché accerchiate dalla violenza del fuoco e, mentre ha assicurato “la piena disponibilità a collaborare con le autorità preposte a fronteggiare questa terribile emergenza”, ha espresso la sua “vicinanza e gratitudine alle forze dell’ordine e ai volontari che, con ammirevole dedizione, si sono adoperati a favore delle popolazioni ancora una volta così fortemente provate dalla violenza del fuoco”.

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