Scuole paritarie: CdO Opere educative-Foe, chiusa la XXIII edizione del convegno nazionale

Quasi 500 partecipanti fra gestori e coordinatori didattici di scuole paritarie hanno partecipato, dal 10 al 12 marzo, alla XXIII edizione del convegno nazionale di CdO Opere Educative – Foe che si è svolto a Pacengo di Lazise (Vr) sul tema “Proposta educativa e nuovi bisogni nel mondo che cambia”. “Per ‘nuovi’ bisogni si intendono – si legge nel comunicato finale – sia quelli che emergono dal mondo che cambia quali ad esempio l’approfondimento delle lingue straniere, il prolungamento del tempo scuola, l’utilizzo delle nuove tecnologie con l’intelligenza digitale, ormai realtà concreta, sia l’emergenza educativa dettata da una maggior fragilità dei ragazzi, delle famiglie e anche di chi ha il compito di educare i ragazzi, soprattutto dopo l’emergenza pandemica”. Al convegno sono intervenuti tra gli altri, fr. José Medina, docente presso la Brookewood School di Kensington, in Maryland, sul tema “Dal bisogno educativo alla profondità di un compito”, Silvio Cattarina, presidente della Cooperativa sociale “L’Imprevisto” di Pesaro, realtà attiva dal 1996 nell’accompagnamento e nel recupero di ragazzi con tossicodipendenze, Carlo Carabelli, direttore generale di Aslam, società che offre percorsi di formazione professionale e formazione tecnica superiore, e Giovanni Giovannelli, President English Language Learning di Pearson Plc. Nelle testimonianze dal mondo delle scuole sono intervenuti: fr. Abdel Masih Fahim, segretario generale delle scuole cristiane in Israele, che ha raccontato di come le opere educative cristiane sono ponte di dialogo fra mondi diversi (30.000 studenti in 47 scuole, oltre il 40% sono mussulmani ma anche ebrei e drusi); don Paolo Zago, rettore dell’Istituto G.B. Montini, scuola paritaria milanese che, secondo lo spirito delle prime comunità cristiane, organizza il contributo delle famiglie con il principio della “Libera contribuzione secondo coscienza”, Andrea Leonello, presidente dell’ente gestore della scuola dell’infanzia e primaria Domus Mariae a Pescara, Adriana Rasera, responsabile della comunicazione per il Festival nazionale dell’innovazione scolastica di Valdobbiadene. Nei workshop proposti si è cercato di “mettere a fattor comune esperienze positive o domande emerse fra le scuole associate sia dal punto di vista didattico sia gestionale. Si sono affrontati, con il contributo di specialisti, il tema dell’affettività, dell’accoglienza alla disabilità, del curriculum digitale delle scuole, della raccolta analisi dei dati per comunicare efficacemente e dei diversi approcci finanziari in riferimento agli immobili scolastici”.

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