Messico: Cefabios, nel Paese oltre 131mila orfani a causa del Covid-19. “Desde la Fe”, evitare loro “abbandono psicologico, fisico e sociale”

(Foto ANSA/SIR)

Sono 131.325 i bambini messicani rimasti orfani a causa della pandemia di Covid-19, secondo il “Rapporto sulla famiglia in Messico 2022: sfide e trasformazioni in chiave di speranza”, realizzato dal Centro de Estudios de Familia, Bioética y Sociedad (Cefabios) della Pontificia Università del Messico, in collaborazione con la Conferenza episcopale messicana. Un numero impressionante, rispetto al quale il portale dell’arcidiocesi di Città del Messico, “Desde la Fe”, nell’editoriale domenicale, ha rivolto un appello a tutti i cittadini, per evitare “l’abbandono psicologico, fisico e sociale” di questi ragazzi. Secondo l’organo d’informazione diocesano, “tutti i cittadini sono chiamati ad assumersi la responsabilità insite nel proprio ruolo all’interno della famiglia, in particolare nella cura e nella formazione dei bambini, degli adolescenti e dei giovani, poiché sono quelli che hanno più bisogno di noi”.
Il Rapporto è stato presentato a circa tre anni di distanza dai primi casi di Covid-19 nel Paese. La pandemia ha avuto un impatto molto forte nel Paese, sia per l’elevatissimo numero di casi sia per l’altissima percentuale di decessi, se confrontata con la media mondiale. Tra i molti effetti di quanto accaduto, il più grave è proprio il grande numero di bambini e ragazzi che sono rimasti senza le loro figure di riferimento.
Il Rapporto mette in guardia su altri due problemi causati dalla pandemia: un divario educativo di due anni e un aumento della povertà per quei messicani che hanno perso o visto diminuire considerevolmente il loro reddito.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo