Settimana preghiera unità cristiani: Bologna, nella basilica di San Paolo il Vespro ecumenico conclusivo presieduto dal card. Zuppi

La Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani si svolgerà dal 18 al 25 gennaio sul tema “Imparate a fare il bene, cercate la giustizia” (Is. 1,17). La Settimana inizierà nella diocesi di Bologna mercoledì 18 gennaio, alle ore 11, nella chiesa di San Donato (piazzetta Achille Ardigò) con la lettura del Vangelo, Salmi e intercessioni curate dalla Piccola Famiglia dell’Annunziata.
Venerdì 20, alle ore 18, nella chiesa greco-ortodossa di San Demetrio Megalomartire (via de’ Griffoni, 3) saranno celebrati i Vespri.
Sabato 21, alle ore 10, nella chiesa di Sant’Antonio di Padova (via della Dozza, 5/2) Giancarlo Pellegrini, presidente dell’Associazione “Icona”, presenterà alcune opere risalenti alla Chiesa unita del Primo Millennio e la teologa Simona Segoloni Ruta interverrà su “Maria di Nazareth, benedetta in mezzo a tutte e con tutte le donne”.
Alle ore 17 nella sede della comunità ortodossa rumena di San Lazzaro di Savena (via Russo, 46) si terrà la celebrazione ecumenica proposta dal Consiglio delle Chiese cristiane di Bologna.
Mercoledì 25 gennaio, alle ore 18, nella basilica di San Paolo Maggiore (via de’ Carbonesi, 18) l’arcivescovo di Bologna, card. Matteo Zuppi, presiederà il Vespro ecumenico a conclusione della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani.
Alle ore 21 in Seminario (piazzale Bacchelli, 4) si terrà la preghiera ecumenica con i giovani organizzata dai seminaristi.
“Dopo più di cento anni di ecumenismo, di cammino verso l’unità – afferma mons. Stefano Ottani, vicario generale per la Sinodalità – non c’è contraddizione più violenta di pregare per l’unità e fare la guerra. Il rischio è che le varie iniziative della Settimana si svolgano senza prendere posizione, senza nemmeno menzionarla, ben consapevoli che ciò potrebbe portare ulteriori tensioni tra cristiani che sulla liceità o meno della guerra hanno posizioni diverse. Solo continuando coerentemente il cammino di ripudio della guerra si potrà progredire nell’unità per la quale il Signore Gesù ha pregato”.
Mercoledì 18 gennaio, alle ore 18, nei locali della Comunità ebraica di Bologna (ingresso Via Finzi) si svolgerà l’incontro “Consolate, consolate il mio popolo (Is 40, 1-11)”, dialogo a due voci con gli interventi di Marco del Monte, ministro di culto della Comunità ebraica di Bologna, e di Elsa Antoniazzi, della Chiesa cattolica di Bologna. L’appuntamento è proposto dall’Ufficio per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della Chiesa di Bologna e dalla Comunità ebraica di Bologna in occasione della XXXIV Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei.

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