“Le famiglie ospitate in accoglienza alloggiativa nel 2021 sono state 2.306, per un totale complessivo di quasi 80.000 notti/persona garantite a titolo gratuito. I pazienti e le famiglie seguiti dai servizi sociali dell’Ospedale sono stati 1.722, di cui il 41% di origine straniera. Le mediazioni culturali in presenza sono state oltre 6.300 per un totale di 40 diverse lingue, più altre 1.000 mediazioni telefoniche in 67 lingue. I bambini e i ragazzi accolti negli spazi ludico-ricreativi sono oltre 13.000. Gli alunni seguiti dalla scuola in ospedale più di 2.300”. Sono dati contenuti nel Bilancio di sostenibilità 2021 dell’Ospedale Bambino Gesù presentato oggi a Roma.
Proseguono le iniziative di solidarietà all’estero “con progetti di cooperazione internazionale in 10 Paesi (Cambogia, El Salvador, Ecuador, Etiopia, Giordania, Iran, Libia, Tanzania, Repubblica Centrafricana e Paraguay) che hanno previsto corsi di formazione e consulenze a distanza in 15 diverse specialità pediatriche attraverso una piattaforma di e-learning dedicata.
I bambini provenienti dall’estero a titolo umanitario nel 2021 sono “97”. “I costi di cura – pari a circa 3 milioni di euro – sono stati coperti quasi per intero dall’attività di raccolta fondi della Fondazione Bambino Gesù onlus. I pazienti umanitari del 2021 provengono da 42 diversi Paesi”, chiarisce il Bilancio.