Ucraina: Bari, sabato la diocesi offre una giornata di digiuno e domenica prega per la pace durante le messe

Si conclude domenica 27 febbraio, a Firenze, con la presenza di Papa Francesco, l’incontro, promosso dalla Cei, “Mediterraneo Frontiera di Pace”, alla sua seconda edizione dopo quella che si è svolta a Bari nel febbraio di due anni fa. “Il sabato precedente, 26 febbraio, in memoria di quell’incontro vissuto nella città di Bari, che il Santo Padre in occasione della sua visita conclusiva definì ‘capitale dell’unità’, vivremo nella basilica di san Nicola alle ore 18, un incontro di riflessione e preghiera – ricorda una nota dell’arcidiocesi di Bari-Bitonto -. Con il cuore a tutto il bacino del Mediterraneo, volgeremo lo sguardo, quest’anno in particolare, alla vicina Albania, ricordando lo sbarco della nave Vlora sulla nostra costa trent’anni fa, e riflettendo sui rapporti tra questo Paese e il nostro e tra le nostre Chiese. Sarà l’occasione per rinnovare, con le altre confessioni cristiane presenti nel territorio diocesano, la preghiera per la pace”.
L’incontro di Firenze quest’anno assume un’ulteriore forza perché, insieme ai vescovi di circa 30 Paesi del Mediterraneo sono convenuti, nella città del “sindaco santo” Giorgio La Pira, anche i sindaci delle città principali della zona del Mare Nostrum, consapevoli che “c’è un bene comune del Mediterraneo costruendo il quale si pone un tassello imprescindibile per l’intera famiglia umana”. “Il clima di queste giornate è particolarmente segnato dallo scontro diplomatico-militare tra Russia e Ucraina, che coinvolge l’Europa e si estende come vento di guerra, ancora una volta, sull’intera umanità, provata da violenze, sofferenza e morte”, si legge nella nota.
Su indicazione dell’arcivescovo, mons. Giuseppe Satriano, “la comunità diocesana di Bari-Bitonto è chiamata a vivere nella giornata di sabato 26 febbraio, un digiuno come offerta per invocare il dono della pace e domenica 27 febbraio, nelle celebrazioni eucaristiche, a pregare elevando a Dio la supplica accorata per l’Ucraina e per il mondo intero, affinché il Padre, onnipotente nell’amore, conceda serenità e pace all’umanità.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori