Salute: Lega calcio Serie A e Associazioni pazienti diabete in campo dal 25 al 28 febbraio per il diabete di tipo 1

Lega serie A e Associazioni di pazienti, insieme, per la lotta al diabete di tipo 1, con il palloncino blu. Un’iniziativa dedicata alla sensibilizzazione di questa patologia, che in Italia colpisce oltre 300mila persone, dal titolo “Con il diabete di tipo 1 la sfida non finisce al 90°” e che vedrà, in occasione della 27ª giornata di campionato di Serie A Tim, in programma da venerdì 25 a lunedì 28 febbraio, 5 tra le principali associazioni di pazienti diabetici – Fand (Federazione delle associazioni nazionali diabete), Agd Italia e Diabete Italia (Associazioni giovani e diabete), Aniad onlus e Diabete Italia (Associazione nazionale italiana atleti diabetici), Diabete Forum e Diabete Italia, Fdg (Federazione nazionale diabete giovanile) e la Lega Serie A scendere in campo per sensibilizzare l’opinione pubblica.
Il progetto, promosso dalle associazioni di pazienti, con l’invito “Parliamone, insieme possiamo fare la differenza”, vuole far luce sulle sfide che ogni giorno affrontano le persone con diabete di tipo 1 e abbattere i pregiudizi su questa condizione, interpretata metaforicamente da un palloncino blu nello spot che verrà proiettato sugli schermi degli stadi.
Da venerdì 25 a lunedì 28 febbraio i giocatori delle squadre di Serie A Tim scenderanno in campo accompagnati dai bambini che porteranno uno striscione lungo 10 metri con il messaggio della campagna “Con il diabete di tipo 1 la sfida non finisce al 90°”. Seguirà la proiezione di uno spot sociale, sui maxischermi dei 10 stadi che ospiteranno le partite di Serie A Tim.
Obiettivo dell’iniziativa, spiegano i promotori, “sensibilizzare il pubblico presente e i telespettatori, aiutando a combattere pregiudizi e stereotipi che influenzano negativamente la vita di chi ha il diabete di tipo 1”, malattia che “richiede attenzione costante, sforzo e impegno, perché le condizioni possono cambiare da un momento all’altro e le persone attorno, a volte, non lo capiscono”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori