Diocesi: Faenza, ieri oltre 750 cresimati all’udienza di Papa Francesco

(Foto: diocesi Faenza-Modigliana)

“Questi sanno far rumore eh… Sono bravi!”. Con queste parole, pronunciate ieri al termine dell’udienza, Papa Francesco ha salutato i 750 cresimati della diocesi di Faenza-Modigliana presenti in piazza San Pietro, accompagnati dal vescovo, mons. Mario Toso, dal vicario generale, mons. Michele Morandi, dall’incaricato alla Pastorale giovanile, don Massimo Geminiani, e da tanti altri sacerdoti e catechisti.
Una marea di giovani arrivati da Marradi, Modigliana, Brisighella, Russi, Alfonsine, Reda, Solarolo e dalle tante parrocchie di Faenza, spiega una nota della diocesi. I ragazzi ha vissuto un pellegrinaggio a Roma sulla tomba di San Pietro, il 18 e 19 ottobre scorsi, che segna l’inizio del cammino dopo aver ricevuto il Sacramento. Dopo la bella esperienza di 120 ragazzi e ragazze a Giovani a Gamogna, a inizio ottobre, nell’eremo dedicato a San Pier Damiani, un altro momento significativo vissuto da “una Chiesa giovane e che esce”.
Nella giornata di martedì è stata celebrata la messa nella basilica di San Giovanni in Laterano a Roma, dove ragazze e ragazzi di terza media hanno ricevuto dal vescovo Toso il Credo Apostolico, simbolo della professione di fede. Il giorno dopo, l’emozionante incontro con Papa Francesco. Dove i giovani della diocesi, chiamati dal Pontefice, sono esplosi in un fragoroso boato, sottolineato positivamente dallo stesso Bergoglio. Il Papa ha poi espresso il proprio apprezzamento per questa capacità di esprimere la gioia, l’entusiasmo, in un incontro privato con mons. Toso. La catechesi del pontefice nell’udienza generale ha trattato il tema di saper leggere la propria vita, adatta ai giovani, con lo stimolo di guardare non solo alle cose negative che ci circondano oggi, ma anche alle cose positive, “segnale dell’operato del Signore”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori