Diocesi: Orvieto-Todi, corso per volontari alla valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici

Al via una nuova edizione del corso di formazione per volontari nella valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici. Il primo dei cinque appuntamenti in programma ha visto la lectio magistralis di Maddalena Ceino con “Maria Patiens” e Raffaele Davanzo che ha relazionato su “L’agiografia/geografia dell’Aldilà: le opere di Misericordia e le Confraternite della parrocchia di Sant’Andrea”.
Dedicato quest’anno a “Morte, Giudizio, Inferno e Paradiso nei luoghi e nelle opere della diocesi” , il corso promosso da Pietre Vive ha avuto 30 iscritti che hanno seguito in diretta streaming i primi appuntamenti che proseguiranno fino al 29 maggio. La prossima data in cartellone è quella di sabato 8 maggio durante la quale, dal Palazzo vescovile di Orvieto, due relatori proporranno interessanti temi di riflessione. Dalle 9 alle 11 a relazionare su “L’escatologia di Dante e la lettera Apostolica di Papa Francesco” sarà mons. Pasquale Iacobone, segretario della Pontificia Commissione per l’Archeologia Sacra, l’organismo della Santa Sede che ha il compito di tutelare, conservare, gestire e promuovere la vita delle catacombe in tutta Italia. Si occupa di tutti i lavori di ripristino, di restauro, di scavo archeologico, di studio e poi di fruizione da parte dei pellegrini e visitatori. Dalle 11 alle 12 sarà il Luca Giuliani, archivista-bibliotecario presso l’Archivio vescovile di Orvieto, a intrattenere gli iscritti sul tema “Beato, è quell’uomo che pensa al fine: le opere di Misericordia e le Confraternite della parrocchia di Sant’Andrea”.
Al termine delle due lezioni è programmata una visita alla chiesa dei Ss. Giuseppe e Giacomo degli Scalzi, realizzata negli anni tra il 1653 ed il 1657, su disegni di Cosimo Poli, per iniziativa dello zio cardinale Fausto Poli, vescovo di Orvieto.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia