Diocesi: Roma, 2 iniziative del Servizio per la pastorale giovanile in occasione della memoria liturgica del beato Carlo Acutis

Il 12 ottobre si celebra la memoria liturgica del beato Carlo Acutis, il quindicenne morto per una leucemia fulminante nel 2006. Nella diocesi di Roma sono due le iniziative pensate per l’occasione e promosse dal Servizio diocesano per la pastorale giovanile. Lunedì prossimo verrà celebrata la messa nei primi vespri, presieduta dal cardinale vicario Angelo De Donatis nella parrocchia di Sant’Angela Merici; durante la celebrazione verranno intronizzate tre reliquie del beato Carlo Acutis: un pezzetto di legno del letto e uno del lenzuolo che lo copriva quando morì; un frammento del maglione che spesso indossava.
Al termine della celebrazione, i giovani partecipanti (dai 13 anni in su) si sposteranno nel giardino del Punto Giovani adiacente la parrocchia (via Sant’Angela Merici, 57) per un momento di festa e di fraternità. “La festa si chiamerà Garden Islands, perché sarà organizzata con delle ‘isole’, delle postazioni diversificate alle quali i ragazzi potranno accostarsi – sottolinea don Alfredo Tedesco, direttore del Servizio diocesano per la pastorale giovanile –; questo eviterà il crearsi di assembramenti. Inoltre si svolgerà tutto all’aperto e per accedere chiediamo comunque di essere in possesso del green pass”. La partecipazione è gratuita; necessaria l’iscrizione tramite il link disponibile sulla pagina Facebook Pastorale giovanile Roma.
Sabato 16 ottobre, poi, il pellegrinaggio ad Assisi, sulle orme di san Francesco e di Carlo Acutis. Organizzato dall’Opera Romana Pellegrinaggi, il cammino nella cittadina umbra sarà guidato dal cardinale vicario Angelo De Donatis; ad accogliere il gruppo romano sarà poi il vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, mons. Domenico Sorrentino. “Dopo quasi due anni, si riparte con un pellegrinaggio dove vivremo una bellissima giornata di riflessione e preghiera, visitando la tomba del beato Carlo Acutis – osserva il direttore del Servizio diocesano –. Con questa giornata vorremmo riprenderci degli spazi di normalità, in cui fede e sano divertimento possano essere coniugati nella più assoluta sicurezza e nel rispetto delle regole”. La prima tappa sarà “alla basilica di Santa Maria degli Angeli – anticipa il sacerdote –, dove si trova l’antica e originaria chiesetta, la Porziuncola, che Francesco riparò in obbedienza alle parole del Crocifisso di san Damiano, qui Francesco ebbe modo, di comprendere più a fondo la propria vocazione. La Porziuncola ha visto nascere la prima fraternità intorno a Francesco d’Assisi, qui Chiara 800 anni fa si consacrò al Signore per tutta la vita, qui Francesco accolse cantando sorella morte”. Alle 11.30 l’incontro con il vescovo Sorrentino al santuario della Spogliazione: “Ricorda il luogo dove Francesco decise di abbandonare tutto per andare incontro a madonna Povertà – spiega don Tedesco –. Qui oggi riposa il Beato Carlo Acutis un giovane dei nostri giorni che ci indica l’Eucarestia come l’autostrada verso il Cielo”. Quindi la visita alla basilica di San Francesco e la messa presieduta dal card. De Donatis alle ore 16.

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