Giovanni Paolo I beato: vescovi Triveneto, “gioia e gratitudine”. Campane a festa in molte chiese della Regione ecclesiastica

“I vescovi della Conferenza episcopale del Triveneto hanno accolto con gioia e gratitudine la notizia ufficiale dell’autorizzazione, data stamane da Papa Francesco alla Congregazione delle Cause dei santi, al riconoscimento del miracolo attribuito all’intercessione di Giovanni Paolo I, passaggio decisivo che apre quindi alla prossima beatificazione del venerabile Albino Luciani, originario della diocesi di Belluno, già vescovo di Vittorio Veneto, patriarca di Venezia e presidente della Conferenza episcopale del Triveneto, prima di diventare – per brevissimo tempo – successore dell’Apostolo Pietro”. Lo si legge in una nota diffusa dalla Conferenza episcopale del Triveneto (Cet) a seguito dell’autorizzazione a promulgare il decreto riguardante un miracolo attribuito all’intercessione di Albino Luciani.
“Le campane a festa di molte chiese e cattedrali della Regione stanno, in queste ore, scandendo ed amplificando la gioia per l’avvenuto riconoscimento”, osservano i vescovi del Nordest. “Nell’apprezzamento e nel vivo ricordo della santità di Albino Luciani, tuttora ben presenti nel Popolo di Dio di queste Chiese, ci si preparerà ora a vivere l’atteso momento della beatificazione”.
“I vescovi – prosegue la nota – hanno appreso tale notizia mentre erano riuniti oggi in videoconferenza per una riunione straordinaria della Cet dedicata principalmente ad uno scambio di riflessioni e condivisioni sull’avvio del Cammino sinodale, alla luce di quanto emerso dal Consiglio permanente della Cei e dei percorsi intrapresi dalle varie diocesi nonché in preparazione e in vista della 75ª Assemblea generale dei vescovi italiani di novembre 2021”. Alla prima parte dell’incontro ha partecipato in collegamento l’assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, mons. Claudio Giuliodori, “nell’intento di far conoscere e valorizzare al meglio – nella ricorrenza dell’anno centenario – la presenza, le risorse, le proposte e le attività formative di quest’Ateneo che attualmente, nelle sue 5 sedi e nelle 12 Facoltà, raccoglie 2.590 studenti provenienti dal Nordest italiano”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori