Scuola: Kaladich (Fidae), “grazie a Mattarella, le sue parole ci danno un’ulteriore spinta a partire con piede giusto e a porre basi per formare futuri cittadini”

“La scuola è davvero di tutti e tutti si devono sentire chiamati a costruire la scuola meritata: i nostri ragazzi, le famiglie, tutto il personale scolastico. Per questo le parole pronunciate dal presidente della Repubblica durante l’inaugurazione dell’anno scolastico ci danno un’ulteriore spinta per iniziare con il piede giusto e porre le basi per formare i futuri cittadini”. Così la presidente nazionale della Fidae, Virginia Kaladich, che ha partecipato ieri all’apertura dell’’anno scolastico che si è tenuta presso il Liceo Saffi-Alberti di Forlì. “Abbiamo apprezzato anche l’intervento del ministro Giuseppe Valditara, in particolare il passaggio sui giovani: la scuola deve stare al loro passo, non possiamo pensare di tornare indietro, alla scuola pre Covid, ma sfruttare questo periodo eccezionale per cambiare paradigma e puntare sulla relazione, sulla crescita di ogni ragazzo, sul rispetto di ogni carisma. Solo così saremo certi di aver trasmesso il sapere ma anche di aver preparato i futuri cittadini alla vita”, conclude Kaladich.

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