Salute: Fatebenefratelli Brescia, il progetto Mainstream per fronteggiare l’Afasia primaria progressiva

Settembre è il mese dedicato alla malattia di Alzheimer e in questo contesto l’IRCCS Istituto San Giovanni di Dio Fatebenefratelli di Brescia, centro di riferimento per la diagnosi e cura delle malattie psichiatriche e per i disturbi neurocognitivi, ricorda anche le altre forme di demenza e tra queste l’Afasia Primaria Progressiva Ppa. A riguardo Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica (FRRB) e Regione Lombardia finanziano il progetto Mainstream in risposta al bando “Unmet Medical Needs”. I risultati dello studio “Global Burden of Disease sulla disabilità”, pubblicati nel 2021 sulla rivista scientifica The Lancet, descrivono che 2,41 miliardi di persone nel mondo presentano condizioni che potrebbero beneficiare della riabilitazione e tale bisogno risulta largamente insoddisfatto (Cieza, et. Al 2021). Tra i disturbi neurologici, la malattia di Alzheimer e le altre forme di demenza rappresentano una delle principali cause di disabilità e l’incidenza di patologie dementigene è destinata ad aumentare a seguito dell’invecchiamento della popolazione. Sono necessarie, quindi, nuove conoscenze per sviluppare strategie di prevenzione e trattamenti efficaci dedicati ai pazienti affetti da demenza. In questo ambito nasce il progetto Mainstream che mira a migliorare la conoscenza dei meccanismi coinvolti nei processi di neurodegenerazione sottesi alla Ppa. Non mancherà l’attenzione per i familiari dei pazienti, che necessariamente devono essere inclusi nei percorsi di cura: l’IRCCS Fatebenefratelli in qualità di Capofila e gli IRCCS partner del progetto hanno stabilito di sviluppare una forte alleanza con l’Associazione Italiana Malattia Frontotemporale (AIMFT), un’organizzazione di volontariato fondata a Brescia nel 2010 e punto di riferimento per l’assistenza a favore delle persone affette da Malattia Frontotemporale e delle loro famiglie.

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