Terremoto in Marocco: Soleterre, “situazione drammatica per i bambini oncologici che seguiamo. Case distrutte, dormono all’aperto”

Casa distrutta di Chaimaa a Amzmiz - (Foto Soleterre)

Il grave terremoto che ha investito il sud nel Marocco nella notte di venerdì ha colpito anche il villaggio di Hicham, a 400 Km da Marrakech. Hicham è un bambino di 2 anni in cura presso il reparto di oncologia pediatrica di Marrakech. Il sisma ha portato via tutto, a lui e alla sua famiglia. La casa è stata rasa al suolo, sono rimaste solo le macerie e la paura di non poter assicurare a Hicham la continuità della chemioterapia.

Hicham e la sua famiglia-nella casa distrutta a 400km da Marrakech – foto: Soleterre

“Non solo Hicham, ma tanti bambini oncologici si trovano in queste ore senza un tetto sulla testa, nemmeno per dormire. Abbiamo grandi difficoltà a reperirli a causa degli ovvi problemi di comunicazione, tra strade interrotte e linee tranciate. Con almeno il 30% di loro non riusciamo ad avere collegamenti.  La devastazione a cui stiamo assistendo è equiparabile solo ad uno scenario di guerra. Chiediamo a tutti un concreto aiuto!” dichiara Damiano Rizzi fondatore e Presidente di Soleterre alla luce del grave terremoto che ha colpito il Marocco. Fondazione Soleterre sta contattando in queste ore anche i suoi ex pazienti, con i quali hanno ancora un filo diretto per le visite di controllo di routine. Tra questi pazienti c’è Chaimaa, 17 anni, vive ad Amzmiz, un altro villaggio devastato dalla scossa di venerdì che ha portato via numerosi membri della sua famiglia. Anche Chaimaa ha perso la sua casa e dorme con la sua famiglia all’aperto da due giorni. L’oncologia pediatrica dell’Ospedale di Marrakech è il punto di riferimento per il centro-sud del Marocco – considerando come un terzo degli abitanti del Paese abitano in quel territorio – e opera in sinergia con la casa di Fondazione Soleterre a Marrakech che accoglie bambini malati di cancro e pazienti adulti. Nel periodo ottobre -dicembre 2022 sono stati ospitati 85 ospiti (50 pazienti e 35 accompagnatori). Nei primi sei mesi del 2023 gli ospiti sono stati 491 (di cui 264 pazienti e 228 accompagnatori). Soleterre ha aperto una raccolta fondi destinata agli aiuti per il Marocco: https://dona.soleterre.org/marocco/

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