Terremoto in Marocco: Rizzi (Soleterre), “la casa di accoglienza per bimbi oncologici ha subito lievi danni, ma difficile rintracciare i piccoli che sono a sud del Paese”

“Soleterre è presente in Marocco dal 2002. Ci stiamo attivando per aiutare le persone che sono state colpite gravemente da questo disastro. La nostra Ong ha una casa a Marrakesh che accoglie bambini malati di cancro e pazienti adulti. È una casa importantissima che opera con il principale centro di cura della città. Fortunatamente la casa di accoglienza ha subito lievi danni strutturali e distruzioni superficiali. Molti bambini che stanno a sud del Paese non sono in questo momento rintracciabili. Ci stiamo muovendo in queste ore con tutte le difficoltà di comunicazione. Vi chiediamo un concreto aiuto. Dateci una mano”. È l’appello di Damiano Rizzi, fondatore e presidente di Soleterre, alla luce del grave terremoto che ha colpito il Marocco.
Inaugurata nel settembre 2022 la Casa “Dar Amal”, Casa della Speranza, a Marrakesh, in Marocco è stata realizzata ed è gestita da Soleterre con l’associazione locale Amal. Nel periodo ottobre-dicembre 2022 sono stati ospitati 85 ospiti (50 pazienti e 35 accompagnatori) . Nei primi sei mesi del 2023 gli ospiti sono stati 491 (di cui 264 pazienti e 228 accompagnatori).
Gli ulteriori impegni di Soleterre in Marocco riguardano la sensibilizzazione nelle scuole e la formazione dei medici locali.
L’oncologia pediatrica dell’Ospedale di Marrakesh è il punto di riferimento per il centro-sud del Marocco considerando come un terzo degli abitanti del Paese abitano in quel territorio.
Soleterre ha aperto una raccolta fondi destinata agli aiuti per il Marocco.

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